Chi non ha mai dato un bacio (o ne ha ricevuto uno) dal proprio cane o gatto? Si tratta di un'abitudine che ha diversi significati ma che può anche nascondere un disagio comportamentale dell'animale e pericoli per la salute dell'uomo...
Baci sì o baci no?
Se parliamo dell'abitudine canina di leccare la faccia delle persone, ci troviamo di fronte ad un grosso dilemma: può dare qualche problema di salute oppure no? Secondo una ricerca dello scorso anno di John Oxford, virologo della Queen Mary University di Londra, ricevere 'leccate' affettuose dal nostro cane può portare alla trasmissione di un microrganismo chiamato Capnocytophaga Canimorsus, che può essere (in individui dal sistema immunitario molto debole) anche letale. 'Il problema dei cani' precisa il Dott. Oxford nel suo esposto contro i baci canini 'è che passano le loro passeggiate all'esterno con il muso infilato negli angoli più sporchi, dove possono risiedere batteri facilmente trasmissibili all'uomo'.
Anche se la ricerca inglese ha messo in luce i problemi di salute derivate dai baci, d'altro canto Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università di Milano e diretto dell'Istituto Sanitario Galeazzi, ha dichiarato: 'È più rischioso baciare un essere umano che un cane. La trasmissione di malattie da uomo a uomo sono sicuramente più facili, perchè i nostri corpi sono predisposti ai patogeni'. Quindi: baci sì, ma con moderazione!
Perchè i cani baciano i padroni e leccano le mani?
L'origine del bacio è da riscontrare nei primissimi anni e mesi di vita del cucciolo. La mamma tende a pulire, tranquillizzare, consolare, dimostrare affetto nei riguardi dei piccoli, leccandoli sul muso. I baci che sono una vera e propria forma di comunicazione estremamente complessa e con molte sfumature. Ad esempio, i baci possono voler dire:
- 'Ti voglio bene': la leccata da ti 'ti voglio bene' di solito è prolungata e quasi compulsiva, accompagnata da scodinzolamenti e a volte da leggeri guaiti. I cani possono manifestare questa reazione quando, ad esempio non ci vedono da qualche giorno. Esprime anche gratitudine e felicità.
- 'Va tutto bene': quando il cane cade, o ci sente richiamarlo con preoccupazione, può tornare da noi e leccarci una o due volte il viso o le mani e poi tornare alla sua attività. È il segnale che, ad esempio dopo un ruzzolone, sta ad indicare 'non mi sono fatto niente, sto bene'.
- 'Ci sono io': i cani sono animali molto empatici, quando capiscono che siamo giù di morale o tristi, si fanno avanti per consolarci. Ecco che il bacio diventa la miglior forma di consolazione.
- 'Sono sottomesso': la leccata, magari dopo una sgridata o un richiamo particolarmente 'brusco' può stare a significare: 'hai ragione, sono sottomesso, ora farò quello che mi dici'. Questo tipo di bacio è molto utilizzato quando i canidi sono allo stato brado. I lupi leccano il muso del maschio/femmina Alfa per dimostrare la loro sottomissione ed appartenenza al branco.
Il mio cane mi lecca sempre! Non so come farlo smettere
Se il tuo cane lecca in maniera forsennata, anche senza un'apparente motivo, solo per attirare l'attenzione o perchè è annoiato, possiamo rientrare nel discorso compulsioni. Il cane capisce che, questo atteggiamento nato come forma di comunicazione, è però in grado di suscitare una nostra reazione d'interesse. Se il vostro cane si fa prendere dalla smania di leccare, allontanatelo delicatamente da voi (potreste doverlo fare diverse volte, prima che demorda), senza parlargli o guardarlo. In questa maniera capirà che le moine... non attaccano!
E il bacio dei gatti?
I gatti che 'baciano' con leccate come i cani, sono pochi. Se lo fanno è perché hanno appreso questa abitudine convivendo con un cane, oppure perché 'ama' il sapore della nostra pelle. I gatti baciano in altri modi: tendono a strusciarsi con il lato del muso (dove hanno delle ghiandole odorifere) sul nostro mento. Questo gesto imprime su di noi il loro odore ed allo stesso tempo trasmette il nostro a lui. Altri gatti preferiscono baciare... con il di dietro. Dopo una strusciata sul dorso il gatto comincia, con la coda ben alta, a strusciare il posteriore contro di noi. Come per le ghiandole poste ai lati della bocca e nel palato, anche la zona anale secrete il suo... profumo. Oppure ancora, l'abitudine di 'fare il pane' è un sinonimo di affetto.
Ai gatti non piacciono i nostri baci
Dipende, ma nella maggior parte dei casi... no. Si tratta di una forma di comunicazione atipica per loro. La mamma dimostra affetto al cucciolo leccandolo, strusciandosi ed emettendo fusa. Ecco come reagiscono i gatti quando proviamo a baciarli:
