Internet è diventato oramai la principale fonte di ricerca: che servano alimenti, consigli, accessori o attività commerciali, ci affidiamo sempre più spesso al web. Molti Pet Owner che desiderano ampliare la loro famiglia o neofiti in procinto di adottare il primo cucciolo, cercano allevamenti di razza o strutture per l'adozione, online. Ecco allora aprirsi un mondo (in apparenza) sconfinato, in cui proveremo a fare luce:
Come scegliere il miglior allevamento di cani e gatti online
Ci sono una serie di caratteristiche, standard di qualità e garanzie, che un allevamento serio deve offrire:
- In primis dare la possibilità di vedere il cucciolo o il gattino pre-affido (se l'allevamento non è facile da raggiungere, possiamo chiedere che ci vengano mandati video e foto del Pet), in modo da capire il metodo con cui viene cresciuto, se ha spazio per muoversi, se è ben nutrito ed in salute, se socializza correttamente con i suoi simili e altri esseri umani. Dobbiamo essere certi che stia vivendo in maniera dignitosa e serena la prima fase della vita.
- Documentarsi: è essenziale domare l'impulsività. Per essere certi che l'allevamento che si sta valutando sia quello giusto, e tratti Fido e Micio con correttezza, bisogna documentarsi. L'allevamento ha femmine e maschi controllati e sani? Le cucciolate vengono visitate da un veterinario prima dell'affido ai terzi? I cuccioli possiedono già un libretto sanitario ed eventuali vaccinazioni? Ci sono state manifestazioni di patologie legate alla genetica della razza nelle recenti cucciolate? Più domande si fanno e più risposte soddisfacenti vengono fornite, maggiore è la possibilità che ci si trovi davanti ad un allevatore serio e corretto.
Non esiste un regolamento ferreo per gli allevamenti, quindi un allevatore non è obbligato a cedere un cane con microcip sottocutaneo già inserito o con pedigree ENCI/FCI o con ciclo di vaccinazioni già eseguito. Questo non deve fare dubitare della genuinità dello stesso, perché ognuno di questi plus, ha un costo accessorio (compreso o non) con l'affido del cucciolo.
Evitare allevamenti o privati non accertati
Non è raro, quando ci si avvicina al modo dei cani e dei gatti di razza, incontrare privati appassionati che allevano in casa. Molti di loro hanno riconoscimenti ENCI e FCI e, dopo aver passato un'approfondita fase di documentazione (vedi il punto 2. del paragrafo precedente), niente impedisce di scegliere loro al posto di un allevamento tradizionale.
Tra i privati, tuttavia, è più facile incorrere in allevatori senza scrupoli che garantiscono ottimi pedrigree, belli esemplari e prezzi eccessivamente vantaggiosi. Molti Pet Owner che si sono affidati a questo tipo di persone, hanno poi riscontrato problemi di varia natura nel proprio amico a 4 zampe: disturbi del comportamento (rabbia, paura, aggressività, sindrome dell'abbandono), manifestazione di disturbi gastrointestinali cronici e non e deficit del sistema immunitario. Tutti sintomi di una crescita in ambienti non sicuri, con scarsa igiene e poca attenzione all'alimentazione. Il mercato nero dei cuccioli, non è una novità e, nonostante l'impiego delle forze dell'ordine, nel 2017 sono stati salvati più di 1000 esemplari tra cani e gatti di razza trasportati illegalmente e senza certificazioni di base dall'est Europa.
Per evitare di continuare ad alimentare questo drammatico circuito di sfruttamento è sempre meglio affidarsi a chi ha a cuore la salute, il benessere e l'equilibrio comportamentale degli amici a 4 zampe.