Tempo di lettura di questo editoriale 5 minuti
Come l’uomo anche gli animali possono soffrire di patologie della bocca chiamate comunemente parodontopatie. Purtroppo cane e gatto non manifestano immediatamente il disagio e il fastidio che deriva dal mal di denti ma nel tempo il dolore può impedire loro di nutrirsi in modo corretto e determinare un grave peggioramento della qualità della vita.
Prevenire e controllare le patologia della bocca di cane e gatto
La malattia parodontale è largamente diffusa nei nostri animali: sopra i 3 anni di età il 70% dei gatti e l’80% dei cani hanno evidenza clinica di malattia del cavo orale.
Per questo motivo la cura orale dei nostri amici a quattro zampe, che siano cuccioli o anziani, è fondamentale per mantenere denti e bocca in salute. Allo stesso tempo è importantissimo che voi proprietari sappiate riconoscere i primi sintomi come gengive arrossate, alitosi fino a cambiamenti del comportamento.
Quindi le parole d’ordine per questi problemi sono:
- - Prendersi cura quotidianamente dell’igiene orale del vostro amico a quattro zampe
- - Fare controlli periodici dal vostro veterinario
- - Saper riconoscere i primi segnali del mal di denti
Cause delle principali malattie della bocca di cane e gatto
Lo sviluppo della placca, la compresenza di infezioni sistemiche o altre patologie e la predisposizione individuale sono i fattori principali che contribuiscono all'insorgenza di paradontopatie.
Cos’è la placca?
La placca deriva dalla flora batterica che in condizioni normali risiede nella bocca dei nostri animali: si calcola che vi siano più di 700 specie diverse di batteri nel cavo orale e che in un milligrammo di placca risiedano almeno 10 milioni di batteri. Questi patogeni legandosi ai residui di alimento e alla saliva si accumulano sulla superficie del dente in prossimità della gengiva andando a formare la placca. Da qui possono proliferare e invadere lo spazio tra gengiva e dente (placca sottogengivale) determinando una grave reazione infiammatoria (gengivite).
Purtroppo nel gatto si verifica spesso una risposta infiammatoria esagerata e non controllata nei confronti dei batteri e della placca che provoca una patologia conosciuta come “stomatite felina”.
Oltre alla placca riconosciamo fattori predisponenti come:
- - Razza: Siamesi, Persiani, Abissini e Main Coon sono le razze maggiormente predisposte allo sviluppo di tartaro e stomato-gengiviti mentre tra le razze canine predisposte si riconosce lo Yorkshire Terrier
- - Età: queste patologie possono essere presenti sia nel cucciolo che nell'anziano ma con l’avanzare dell’età la malattia ha un decorso più rapido
- - Taglia: nei cani di taglia piccola 8 kg la placca ed il tartaro si presentano con maggior incidenza
- - Competenza del sistema immunitario: soprattutto nei felini la compresenza di patologie come FIV (Immunodeficienza Felina Virale), FeLV (leucemia Felina Virale) e FIP (Peritonite Infettiva Felina) riducono o sopprimono l’efficienza della risposta immunitaria e contribuiscono alla proliferazione batterica. Ci sono inoltre virus direttamente responsabili dell’infiammazione della bocca come il Calicivus felino.
- - Malattia sistemiche: l’ipoparatiroidismo, il diabete, l’insufficienza renale, malattie autoimmuni come il lupus eritematoso sistemico e il granuloma eosinofilico (gatto) sono connesse con l’insorgenza di parodontopatie
Quali sono i sintomi principali e le cure delle malattie del cavo orale? Leggi MALATTIE DELLA BOCCA: PARODONTITI, GENGIVITI E STOMATITI I RIMEDI con la Dott.sa Veterinaria Miriam Marrone
----------------------------------------------------------------------------------------
Sono la Dott.ssa Miriam Marrone e sono un giovane medico veterinario specializzato nella Medicina Interna dei piccoli animali. Adoro il mio lavoro perchè mi permette di coniugare l’amore per gli animali e la passione per la medicina. Nel 2016 mi sono laureata con ottimi voti presso l’Università di Bologna e 2 anni fa mi sono trasferita a Torino per approfondire le mie conoscenze in campo nefro-urologico. A breve porterò a termine il Master di II livello in Medicina Interna dei piccoli animali presso l’Università di Parma. I miei studi sono rivolti al settore internistico con particolare interesse verso 2 discipline:
- Gastroeneterologia e tecniche endoscopiche;
- Nefrologia , Urologia e Tecniche di Terapia Sostitutiva Renale (Emodialisi e Plasmaferesi).
Attualmente esercito presso l’Ospedale Anubi di Moncalieri e svolgo attività di libera professionista in tutto il Piemonte ed Emilia-Romagna.