Tempo di lettura di questo articolo: 3 minuti
L'Australian Shepherd, o Cane da Pastore Australiano, ha un nome che può trarre in inganno. È tutt'altro che australiano. Si tratta di una razza creata con incroci di pastori baschi e Smithfield (razza di cane non riconosciuta con una standard), che sta lentamente entrando nel cuore di molti per la sua dolcezza, intelligenza e capacità di gestione dei bambini.
Australian Shepherd: empatico, travolgente e amico dei bambini
Il Pastore Australiano è un cane estremamente empatico, ideale per agility, controllo del gregge, salvataggio in mare, ed a terra. Dotato di una vivace intelligenza è però ben conscio del rapporto con l'umano, che non tenta di prevaricare. Con la sua muscolatura salda e resistente, è anche ottimo come cane da lavoro. Si affeziona molto ai bambini (per questo viene scelto sempre più spesso dalle coppie con bambini piccoli), e li segue e li controlla come fossero anche figli suoi. Una sua particolarità: tende a scoprire i denti. Anche se può essere interpretato erroneamente come un sorriso, questa azione avviene per liberare maggior spazio nella bocca e permettere una respirazione 'a pieni polmoni'. Padrone di sè e dei suoi spazi, tende a patire la solitudine se lasciato solo, ma va molto d'accordo con altri cani.
Pastore Australiano: la particolarità del suo manto... e della coda!
Questa razza, inoltre, può nascere con una coda lunga appena 10 cm. Se inizialmente era considerato un tratto peculiare e si procedeva a reciderle le code dei cuccioli che non la rispettavano, ora questa pratica è severamente vietata in quasi tutti i Paesi che ospitano allevamenti di Australian Shepherd. I cani nati con coda lunga pochi centimetri vengono chiamanti NBT e, se fatti accoppiare con altri della stessa categoria, tendono ad avere cuccioli con gravi malformazioni.
Il mantello del Pastore Australiano è del tutto particolare, impossibile trovarne 2 uguali. Le categorie riconosciute sono nero solido (tricolor black, in quanto la predominanza e nera ma presenta anche bianco e marrone), marrone solito (tricolor red), blue merle e red merle. Il bianco è ammesso sul collo, intero o parziale, petto, zampe e pancia. Sulla testa non deve essere predominante, in quanto, orecchie ed occhi poco pigmentati possono causare problemi genetici di sordità e cecità. Dopo i 3 anni, alcuni cuccioli tendono a manifestare epilessia.
I Pastori Australiani merle, tendono a scurire con il passare dell'età.
Allevamenti di Cane da Pastore Australiano
È una razza in forte espansione, sul territorio italiano, e non è quindi difficile trovare allevamenti specializzati in Australian Shepherd. Nella zona di Bergamo possiamo trovare Australian Shepherd dell'Albarella, allevamento controllato, con riproduttori testati per le malattie genetiche della razza. Le cucciolate sono seguite lungo tutto lo sviluppo per garantire una corretta crescita e socializzazione. I fieri custodi di Oz (Ferrara), nasce dalla passione per questi cani e dal grande rispetto per le predominanze tipiche della razza: i cuccioli vengono invitati a socializzare con bambini, gatti, altri animali e persone, in modo da assecondare il loro naturale istinto dolce e conviviale.
Scopri di più sugli allevamenti di Pastore Australiano su allevamentirazze.it
Costo di un Australian Shepherd
I costi dei Pastori Australiani sono in costante mutamento. Trattandosi di una razza abbastanza 'nuova', che si è affacciata da poco sul Bel Paese, il mercato si deve ancora 'fissare'. Indicativamente si possono trovare cuccioli di ottima ereditarietà, tra i 400 e gli 800€. Come per tutte le altre razze, anche qui bisogna fidarsi di allevamenti specializzati, con riproduttori controllati e cuccioli su cui siano avvenuti test neurosensoriali per scongiurare tare genetiche. Come mantenimento, l'Australian Shepherd non ha bisogno di grandissimi interventi: va spazzolato con costanza, deve fare movimento, ma risulta essere un cane molto resistente e tenace.